lunedì 31 gennaio 2011
LA RISPOSTA ALL'INTERROGAZIONE SULLA SOSPETTA PARENTOPOLI AL C.U.P.: UNA PRESA IN GIRO!
Pesaro, 28 gennaio 2010
Desidero esprimere tutto il mio disappunto (misto a sconcerto!) relativamente alla risposta fornita dall’Amministrazione alla mia interrogazione sul Centro Unico di Prenotazione e la sospetta “parentopoli” delle assunzioni (firmata anche dai colleghi Claudio Olmeda, IDV, e Stefano Panzieri, PD).
Le riposte fornite non hanno nulla a che vedere con i quesiti posti, e tutto ciò non fa altro che acuire i nostri presentimenti, mettendo anche in cattiva luce delle Amministrazioni che farebbero bene a chiarire quanto prima, e con la massima trasparenza, se non altro le modalità di svolgimento dell’appalto del servizio e i criteri che vi erano definiti per la selezione del personale.
Le domande che sento di porre nuovamente sono:
- Nella selezione del personale, erano necessarie delle competenze specifiche, o era più importante la conoscenza di un politico?
- Era stata fatta un’ adeguata pubblicizzazione della ricerca di personale, o la cosa rimase in sordina proprio al fine di agevolare “amici e parenti”?
- Quali requisiti erano richiesti alla ditta appaltatrice?
- Consapevoli che per motivi di tutela della privacy non è consentito fornire i nominativi degli assunti, è possibile almeno indicare le mansioni di coloro che sono alle dipendenze del Centro colmando gli spazi vuoti della griglia (VUOTA!) che ci è stata inviata?
Peraltro, ricollegandomi all'ultimo quesito, inviare ai Consiglieri Comunali un elenco di assunzioni senza nominativi, suona come una presa per i fondelli, e il sottoscritto non è certamente disposto ad accettare un tale trattamento!
Voglio solamente, per rispetto dei cittadini, che si faccia chiarezza; trattandosi di un ambito (quello della sanità pubblica) particolarmente importante soprattutto per la difesa delle fasce sociali più deboli.
Tutti noi siamo consapevoli del fatto che le responsabilità di eventuali irregolarità non siano da attribuire all’Amministrazione Comunale e al Sindaco Ceriscioli in particolare, ma ribadiamo la nostra NON SODDISFAZIONE alle risposte ricevute, e chiediamo nuovamente che il Sindaco si impegni al fine di far pervenire a noi e a tutti i cittadini le giuste risposte, a costo di far intervenire in Consiglio Comunale l’Assessore Regionale Almerino Mezzolani, il dirigente del Servizio Sanitario Regionale Carmine Ruta e i dirigenti della ditta vincitrice dell’appalto dal CUP (Cooperativa Italcappa & Co.).
Niccolò Di Bella
Fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=71&idpadrerif=28