venerdì 28 gennaio 2011

Costruire, ampliare e recuperare edifici e terreni pubblici ora è più semplice

24/01/2011

Cari amici,
vi confesso di essere molto soddisfatto per l'approvazione da parte del Consiglio regionale, della legge da me presentata che consentirà agli enti locali di disporre nel miglior modo possibile del proprio patrimonio immobiliare (nel rispetto delle verifiche necessarie).
Con questa legge i Comuni, le Province e la Regione potranno dare risposte più celeri ai cittadini. Le Marche sono la terza Regione in Italia, dopo Veneto e Piemonte, ad applicare una normativa che colma il vuoto lasciato dal legislatore statale. Questo aveva creato una mancanza di procedure che nel tempo ha portato non poche difficoltà agli enti locali e ai cittadini.
Ora, con questa normativa regionale, il Piano delle alienazioni e valorizzazione, qualora determini una nuova destinazione urbanistica o comporti ampliamenti volumetrici superiori al 10% dei volumi previsti dallo strumento urbanistico generale, è sottoposto alla verifica di conformità da parte della Provincia. Come pure qualora il Piano riguardi il patrimonio della Regione o delle Province e comporti variante allo strumento urbanistico generale è trasmesso al Comune, che può adottare la variante allo strumento urbanistico generale.
In questo modo, essendoci norme precise, si potranno attivare iter più rapidi e risultati più soddisfacenti alle esigenze di tutta la comunità. Un esempio pratico per la città di Pesaro, potrebbe essere la realizzazione di un maneggio cittadino ed un piccolo edificio (come la Casa della Musica per ospitare tutti i gruppi minori) nel terreno comunale dietro il campo scuola, a ridosso del parco Miralfiore!

Luca Acacia Scarpetti
Consigliere regionale Gruppo IDV

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2011/01/24/costruire-ampliare-e-recuperare-edifici-e-terreni-pubblici-o.html