lunedì 17 gennaio 2011
ESEMPIO DI COLLABORAZIONE CONCRETA TRA FORZE POLITICHE
dal sito di Niccolò Di Bella:
Il mio primo documento politico di questo nuovo anno all'attenzione del Sindaco e della Giunta Comunale, si carica di una valenza politica a mio avviso molto forte.
Si tratta di un' interrogazione per sollecitare e richiedere informazioni all'Assessore all' Urbanistica, Luca Pieri, in merito alla realizzazione di una Piazza nel quartiere di Santa Veneranda, da qualche mese a questa parte al centro dell'attenzione in quanto probabile sede del secondo casello autostradale della città di Pesaro.
Il significato al quale accennavo prima, deriva dal fatto che questa interrogazione è il frutto di una precisa richiesta giuntami dal Consigliere di Quartiere Alessandro Panaroni, aderente al partito Sinistra Ecologia e Libertà; dal momento che SEL non ha rappresentanza all'interno del Consiglio Comunale, sono grato ad Alessandro per avermi concesso l'opportunità di diventare uno "strumento utile" ad una politica corretta e propositiva nel nostro territorio, vicina e attenta alle esigenze dei cittadini in ogni suo aspetto della vita sociale, economica e culturale.
Credo che questa collaborazione rappresenti un concreto segnale di collaborazione tra forze politiche che si disocciano dalla politica del malcotume e del malaffare proposta da Berlusconi & Co; un segnale che solo la freschezza di due persone giovani poteva realizzare, lontani dalle solite logiche personalistiche.
Di seguito potete trovare il testo completo del documento, sottoscritto anche dal Capogruppo IDV Claudio Olmeda.
Pesaro, 15 gennaio 2011
OGGETTO: interrogazione su realizzazione Piazza nel quartiere Santa Veneranda
PREMESSO
Che la piazza è uno spazio aperto, prerogativa di un agglomerato urbano e simbolo urbanistico per eccellenza di ritrovo collettivo, oltre ad essere la protagonista architettonica di ogni centro abitato.
CONSIDERATO
- Che negli ultimi venti anni, nel comune di Pesaro, si è consumato un considerevole quantitativo di territorio tramite la realizzazione di grandi centri residenziali e commerciali, dimenticando, a volte, l’importanza di fornire una risposta concreta alla domanda reale di spazi sociali vivibili e funzionali;
- Che Santa Veneranda è un quartiere sempre più soggetto ai problemi relativi al traffico e al forte sviluppo urbanistico;
- Che nel rione di Santa Veneranda non esiste alcun spazio pubblico di aggregazione e socialità che promuova le relazioni interpersonali rafforzando, al contempo, il senso di appartenenza al territorio;
- Che la realizzazione di una piazza riqualificherebbe un’area in stato d’abbandono.
TUTTO CIO’ PREMSSO, SI INTERROGA IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE AL FINE DI SAPERE
se con riferimento alla riqualificazione urbanistica relativo al terreno, attualmente in stato d’abbandono e degrado, situato in via Bonini in prossimità del fabbricato denominato “Ex Iterby” (secondo il vigente Piano Regolatore), è intenzione procedere con la realizzazione di una piazza che, indubbiamente, donerebbe vigore alla vita sociale del rione di S.Veneranda
Fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=68&idpadrerif=27