NUOVO PORTO DI VALLUGOLA ... vederci CHIARO

Con questo documento, chiediamo che anche il Comune di Pesaro possa esprimersi in merito al progetto del nuovo Porto Turistico di Vallugola, zona costiera incastonata in una splendida quanto delicata falesia, e già fin troppo deturpata a monte dalla presenza dell' osceno albergo Capo Est, che annovererei tra gli eco-mostri del nostro territorio!

Siamo consapevoli che sarà in primis il Comune di Gabicce a dover decidere sull'argomento, ma dal momento che eventuali ricadute ambientali si avranno proprio su quel tratto di costa del Monte San Bartolo (e dell'omonimo Parco) per gran parte facente parte del territorio pesarese, chediamo che vengano asoltate anche le indicazioni della nostra Amministrazione.

Niccolò Di Bella

Pesaro, 22 febbraio 2011


DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, CHE VERRA' PRESENTATO CON CARATTERE DI URGENZA DURANTE IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: o.d.g. per promuovere la discussione sul progetto del nuovo Porto di Vallugola
PREMESSE
Il Parco San Bartolo rappresenta un territorio unico e di inestimabile valore per la caratteristica della sua falesia e per la sua biodiversità.

La falesia è costantemente minacciata dall’azione naturale del moto ondoso e dalla mano dell’uomo, che troppo spesso interviene sul paesaggio naturale in maniera impropria, minandone l’ecosistema e la conservazione.

Il Porto di Vallugola è al centro del dibattito politico, in quanto oggetto di un importante progetto di riqualificazione, che, da quanto emerso, porterebbe ad un consistente aumento della superficie a mare e consentirebbe l’edificazione di migliaia di metri cubi di cemento a terra.

Il suddetto progetto, seppur facente parte del Comune di Gabicce, rischia di avere pesanti ripercussioni proprio nei confronti di quella falesia che in realtà dovremmo cercare di tutelare e salvaguardare; falesia che ricade per la maggior parte all’interno del Comune di Pesaro.


Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri Comunali, CHIEDONO
Che il progetto del nuovo porto di Vallugola venga esposto in Consiglio Comunale entro 30 giorni dalla data di approvazione del presente documento, alla presenza dei titolari del progetto, di tecnici dell’Amministrazione Comunale e di una rappresentanza delle principali associazioni ambientaliste presenti nel nostro territorio, affinchè il Comune di Pesaro si esprima in proposito e comunichi il proprio parere al Comune di Gabicce.

Fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=74&idpadrerif=27

La corruzione è la madre della disoccupazione!

28/02/2011

Cari amici,

la Corte dei Conti dice che "la corruzione è arrivata ormai a livelli patologici",e questa - aggiungo io - è la vera prima causa di disoccupazione in Italia e nel mondo.

La corruzione sottrae denaro all'economia per metterlo nel sistema finaziario "creativo".

La corruzione è praticata da persone che pensano che la felicità nella vita, sia un accessorio in vendita!

Poveri cristi!

Leggete l'articolo che riporta l'allarme lanciato dalla Corte dei Conti in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario:
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/02/17/news/corte_conti_corruzione-2328803/

Luca Acacia Scarpetti
consigliere regionale IDV

Il Piano del Parco San Bartolo è legge!

25/02/2011

Cari amici,
il Piano del Parco San Bartolo è "Legge"!
Questo consiglio direttivo, in tre anni, ha licenziato un Piano che taglia l'85% del cemento previsto dal vecchio piano del 1990, che blinda il porto di Vallugola e le sue spiaggie.
Un piano che prevede finalmente una sentieristica adeguata, che vieta le recinzioni in campagna, che prevede materiali per interventi edilizi in armonia con la storia dei luoghi.
Un piano che prevede adeguate aree pic nic, pensato per mantenere intatto un paesaggio unico. Un piano pensato con il cuore, per il cuore dei cittadini pesaresi e gabiccesi, e per tutti i graditi ospiti!
Godetevi il Parco!

Luca Acacia Scarpetti

Leggi i punti salienti del Piano del Parco San Bartolo: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/files/Piano%20del%20Parco%20punti%20salienti%20Acacia.pdf

Fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2011/02/25/temp-65d1b4c9ab50a83257625e64b713003b.html

MOZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA "CASA DELLA MUSICA"

Pesaro ambisce, in maniera intelligente, a diventare “Città della Musica”; ma evidentemente, come sottolineato dal primo parere dell’UNESCO, Rossini e il Conservatorio non sono sufficienti a caratterizzare in maniera così importante la città (e mi sembra pure ovvio!).

Proprio per questo, l’istituzione di una “Casa della Musica” riveste un ruolo assolutamente strategico in tal senso, affinchè venga considerato come luogo di formazione, di crescita e di scambio di esperienze, soprattutto tra i giovani artisti.

La nascita dell’Associazione Pesaro On Stage è stata un passo importante, rappresentando, per i giovani musicisti, un mezzo per mettersi in gioco e per avere un peso maggiore nei confronti delle Istituzioni.

In un incontro avuto pochi mesi fa con l’Assessore Regionale Serenella Moroder, alla presenza dell’Assessore Antonello Delle Noci, ho avuto la garanzia che il progetto “Casa della Musica” verrà sostenuto anche dall’Amministrazione Regionale.

Il progetto è stato condotto da sempre insieme al collega Marco Perugini, e infatti la mozione che troverete di seguito vede anche la sua firma.

Pesaro, 21 febbraio 2011


TESTO INTEGRALE DELLA MOZIONE


OGGETTO: mozione per la realizzazione della c.d. “Casa della Musica”

PREMESSE
La città di Pesaro, grazie ad importanti Istituzioni artistico/culturali legati al mondo della musica quali il Conservatorio Musicale e il Rossini Opera Festival, ed allo sviluppo della cultura musicale, soprattutto tra i giovani artisti, con la nascita dell’Associazione Pesaro On Stage, punta ad ottenere il riconoscimento di “Città della Musica” da parte dell’UNESCO.

I giovani, al fine di maturare nel proprio percorso artistico, hanno bisogno di luoghi in cui poter ritrovarsi per fare pratica, scambiare opinioni e creare un tessuto di relazioni in grado di accrescere le loro capacità.


Pochi giorni fa l’Assemblea Legislativa delle Marche ha approvato una modifica alla Legge Regionale 5 agosto 1992, n.34, relativa alle “Norme in Materia Urbanistica, Paesaggistica e di Assetto del Territorio”, che consentirà alle Amministrazioni locali di disporre nel miglior modo possibile del proprio patrimonio immobiliare.


CONSIDERATO

Che, per agevolare l’ottenimento del riconoscimento da parte dell’UNESCO è necessario intraprendere ulteriori azioni al fine di sviluppare il concetto di Pesaro Città della Musica.

Che i giovani ed in generale coloro che si dedicano con passione alla musica hanno bisogno di spazi a loro dedicati.


I sottoscritti Consiglieri Comunali CHIEDONO:

- Di intraprendere con rapidità tutte le azioni necessarie al fine della realizzazione della c.d. “Casa della Musica”

- Di valutare l’immobile sito in Via dell’Acquedotto, adiacente a quello che presto sarà il nuovo Teatro della Piccola Ribalta di Pesaro, come sede della nuova struttura, al fine di concentrare due importanti attività artistico/culturali come il teatro e la musica, in molti aspetti fortemente correlati; o in alternativa l’immobile di proprietà della Regione Marche situato in Via delle Esposizione (zona Fiera)


Niccolò Di Bella – gruppo IDV

Marco Perugini – gruppo Vivi Pesaro

Claudio Olmeda – capogruppo IDV

Fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=73&idpadrerif=27

SE NON ORA, QUANDO?

Care amiche/cari amici,

l’IDV ha raccolto l’appello alla mobilitazione delle donne che manifesteranno in tutte le piazze d’Italia domenica 13 febbraio 2011 con lo slogan "SE NON ORA, QUANDO?" in difesa della dignità e dell’orgoglio di tutte le donne italiane.

Invito, pertanto, tutti voi (donne e uomini) a sostenerle partecipando alle varie manifestazioni indette in tutte le città italiane.

A Pesaro vi aspettiamo in Piazza del Popolo alle ore 11:00.

Coordinamento donne Idv

Trasporti sanitari. Buone notizie dal Consiglio regionale

Già dallo scorso settembre, IDV aveva posto l'attenzione con un’interrogazione in Consiglio Regionale sulla questione dei trasporti sanitari. Un allora recente bando per l'affidamento dei trasporti nella Provincia di Pesaro era di palese dubbia "valenza". E sembra proprio che per regolarizzare questo bando, alla "chetichella", durante il voto di Bilancio 2011, il 20 dicembre 2010 ci fu una modifica normativa formulata in tal direzione. Nel merito, questa comporta l'esclusione dell'Anpas, della Croce Rossa e delle Misericordie Marche (volontari), che così non possono più partecipare ai trasporti sanitari (e ciò di fatto farebbe lievitare i costi di oltre il 30%). In verità, quello che sembra apparire come un ennesimo colpo di spugna contro i risparmi ed il buon senso, a favore dei soliti privati e del solito profitto, pare essere via obbligata imposta dalle direttive europee.
Ma la mozione appena votata, bipartisan, chiede al Governo di adoperarsi in ogni sede per poter tornare ad un quadro normativo che permetta, come è sempre stato, alle Associazioni di volontari di partecipare alle gare per aggiudicarsi il trasporto pubblico sanitario


Il Consiglio ha infatti deliberato:

•di impegnare la Giunta regionale ad intraprendere tutte le azioni opportune, ivi compresa la modifica dell'articolo 15 della L.R. 20/2010, al fine di evidenziare e garantire il ruolo del volontariato e della CRI nelle attività di soccorso e trasporto sanitario, che divengono competenze proprie di Pubbliche Assistenze, Croce Rossa e Misericordie, inserendo le stesse in un circuito di programmazione regionale e aziendale

•a relazionare in Aula sulle rilevazione fatte dalla Corte di Giustizia in merito ai commi 2 e 3 dell'articolo 10 bis della L.R. 36/1998 non modificata dall'articolo 15 della L.R. 20/2010;

•a non apportare modifiche di merito alle norme regionali con le leggi finanziarie.


Luca Acacia Scarpetti
consigliere regionale IDV

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2011/02/09/trasporti-sanitari-buone-notizie-dal-consiglio-regionale.html