23/03/2011
Nel consiglio regionale del 22 marzo, è stata votata una mia mozione che ritengo estremamente importante.
Sono partito da un concetto: possibile che da qualche anno ogni volta che c'è una pioggia si debbano avere danni per milioni di euro?
Possibile che mentre alcuni uomini vanno sulla luna e tornano, noi non riusciamo più a fare normali manutenzioni agro - montane - stradali?
Frane, smottamenti, danni e ancora danni!
La causa non può che esserre la mancata idonea regimentazione della acque meteoriche, e un menefreghismo, quando non di peggio, della pubblica amministrazione. Infatti, quando il territorio era maggiormente presidiato e gestito (da enti e privati), i danni non avevano questa portata. Sino agli anni '80, cantonieri, forestali e guardiacaccia avevano l'obbligo della residenza nella zona di servizio.... e le cose funzionavano!
Oggi magari vince la gara di manutenzione in Carpegna, una ditta di Ascoli o Mantova?!?!??
Ecco allora un voto unanime (nessun contrario) ad un disegno di legge che dia indirizzi e direttive alle Provincie affinche "ritorni":
- il controllo e l' applicazione dei regolamenti di buona pratica agricola (esistono e sono ben fatti);
- la ricostituzione dei cantoni (porzione di strade) ai cantonieri, per sollecitare la loro responsabilizzazione alla buona gestione e manutenzione;
- uno snellimento delle pratiche per il prelievo di legna dai fiumi.
Leggi il provvedimento: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/files/Mozione%20alluvione.pdf
Luca Acacia Scarpetti
Consigliere regionale IDV
Nel consiglio regionale del 22 marzo, è stata votata una mia mozione che ritengo estremamente importante.
Sono partito da un concetto: possibile che da qualche anno ogni volta che c'è una pioggia si debbano avere danni per milioni di euro?
Possibile che mentre alcuni uomini vanno sulla luna e tornano, noi non riusciamo più a fare normali manutenzioni agro - montane - stradali?
Frane, smottamenti, danni e ancora danni!
La causa non può che esserre la mancata idonea regimentazione della acque meteoriche, e un menefreghismo, quando non di peggio, della pubblica amministrazione. Infatti, quando il territorio era maggiormente presidiato e gestito (da enti e privati), i danni non avevano questa portata. Sino agli anni '80, cantonieri, forestali e guardiacaccia avevano l'obbligo della residenza nella zona di servizio.... e le cose funzionavano!
Oggi magari vince la gara di manutenzione in Carpegna, una ditta di Ascoli o Mantova?!?!??
Ecco allora un voto unanime (nessun contrario) ad un disegno di legge che dia indirizzi e direttive alle Provincie affinche "ritorni":
- il controllo e l' applicazione dei regolamenti di buona pratica agricola (esistono e sono ben fatti);
- la ricostituzione dei cantoni (porzione di strade) ai cantonieri, per sollecitare la loro responsabilizzazione alla buona gestione e manutenzione;
- uno snellimento delle pratiche per il prelievo di legna dai fiumi.
Leggi il provvedimento: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/files/Mozione%20alluvione.pdf
Luca Acacia Scarpetti
Consigliere regionale IDV