mercoledì 15 dicembre 2010

Approvate le modifiche al Piano Casa: una livella urbanistica sociale

14/12/2010

Cari amici,

è stato appena approvato il nuovo Piano Casa in Consiglio regionale, un provvedimento nato per rilanciare l’economia, ma che ha una serie importante di ulteriori benefici.

Se non ricordo male, ma eventualmente sbaglierei di pochissimo, in Italia sino al ’55nei centri urbani, e sino al ’67 nei territori rurali, si costruiva liberamente accatastando poi il fabbricato realizzato.
Dopo quelle date, si è giustamente passati al sistema regolamentato a concessione, con regole urbanistiche ben definite. Le previsioni urbanistiche, sono sempre state oggetto di discriminazioni, anche quando fatte con la massima onestà e senza fenomeni di corruzione: i Comuni hanno sempre detto qui si costruisce, qua no!

Oggi condividendo il concetto di costruire sul costruito e non consumare più terreno agricolo, penso sia molto meglio avere anche una norma generalizzata per lo sviluppo edilizio,che non può fare figli e figliastri, rispetto a piani regolatori "ad personam", come da 50 anni accade in Italia.

La norma appena approvata (pensata come modo di affrontare l'attuale crisi economica, dando direttamente lavoro ad una serie infinita di artigiani e tecnici) contiene questi ulteriori aspetti positivi:


- è una vera "livella" sociale per la micro edilizia privata, che senza discriminazione e con regole uguali per tutti permette una vera "par condicio" urbanistica;

- permettendo di allargare alcune unità abitative, permetterà quelle sistemazioni nello stesso edificio di “nonni – figli - nipoti”, con vantaggi sociali, economici e ambientali enormi;

- da un punto di vista energetico, tutti gli edifici saranno obbligatoriamente fortemente efficienti, si da risparmiare energia e quindi inquinamento (almeno il 40 % rispetto i vecchi edifici);

- da un punto di vista ambientale paesaggistico, bontà dei progettisti permettendo, potrebbero sparire alcuni piccoli “mostri” realizzati dal dopoguerra ad oggi, in favore di edifici aventi caratteristiche estetiche più omogenee rispetto gli edifici storici.


Mi pare proprio una bella giornata.

Luca Acacia Scarpetti
consigliere regionale IDV

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2010/12/12/approvate-le-modifiche-al-piano-casa-una-livella-urbanistica.html