Approvata in Regione la legge che vieta di modificare i percorsi e di impedire l'accesso alla rete escursionistica regionale.
Cari amici,
ho avuto l’onore di essere il relatore della legge regionale sulla sentieristica. Neanche a farlo apposta, e neanche l’avessi cercato.
A Pesaro, nonostante centinaia e centinaia di persone si siano mostrate entusiaste della riapertura dei vecchi tracciati nel Parco San Bartolo, alcuni “nani” politici (i soliti 4/5 noti) mi hanno per questo contestato.
Ad Ancona, “priva di invidie di borgata”, in qualità di neo consigliere regionale, mi hanno evidentemente considerato un esperto, avendomi assegnato il compito di relazionare in aula sulla nuova legge dedicata alla sentieristica.
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità! Una legge straordinariamente sana, carica di buon senso, aderente alla normativa di riferimento, che permetterà di rendere legittime tantissime situazioni agresti spesso contestate. In pratica nel corso degli ultimi decenni, molti “nuovi ricchi” hanno acquistato tenute in campagna, recintando e comunque vietando quei passaggi storici che per secoli hanno caratterizzato la vita rurale dei nostri territori. Passaggi che permettono, ove ancora aperti, di godere del paesaggio e della natura.
La legge approvata permette la riapertura dei sentieri storici, il loro inserimento negli strumenti urbanistici comunali e nel catasto della sentieristica regionale!
Sarà previsto e permesso il solo passaggio (non motorizzato) anche nei vecchi sentieri privati, purchè storicamente esistenti.
…..Non mi pare poco!
Buona passeggiata a tutti.
Luca Acacia Scarpetti
Italia dei Valori
fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2010/12/02/liberi-di-passeggiare-nei-sentieri-storici-approvata-in-regi.html