DEROGA ASCOLTO MUSICA CAPODANNO 2011

dal sito di Niccolò Di Bella:

Questo Natale sotto l'albero i giovani pesaresi (e non solo i giovani) troveranno un piccolo, ma simbolico, dono da parte dell'Amministrazione Comunale: la deroga a TUTTI i locali di Pesaro per la notte del 31 dicembre per ascolto musica sino alle ore 3:00!

Per qualcuno sembrerà normale, ma non lo è affatto se pensate che fino all'anno scorso il limite era mezzanotte! praticamente assurdo...

Tutto questo limitava l'organizzazione di feste e serate, o vedeva i locali sprovvisti di deroga ad hoc andare oltre l'orario consentito, con tutti rischi del caso.

Certo, avrei preferito poter far trovare sotto l'albero un'occupazione a chi non ce l'ha più, o a chi la sta cercando invano da mesi; a tutti quei giovani che freschi di laurea cercano un lavoro dignitoso... ecc... Ma purtroppo non mi è possibile, quindi spero che apprezziate questo gesto che insegue sempre più il traguardo di una città in grado di guardare in maniere concreta al mondo dei giovani, consentendo di farci divertire a pochi passi da casa!

Il mio impegno è stato ripagato grazie anche all' intervento di Enzo Belloni, Assessore alle Attività Economiche, Turismo e Sport IDV e alla collaborazione del Consigliere Comunale Marco Perugini, di Vivi Pesaro.

Il Sindaco Luca Ceriscioli, al quale va un sentito ringraziamento, ha subito colto lo stimolto arrivato da noi proponenti, accettando la proposta senza esitare un minuto; un ringraziamento anche alla dirigente delle Attività Economiche, dott.ssa Stefania Marchionni, sempre diponibile al cercare le soluzioni più idonee alle nostre richieste.

Non mi resta che augurarvi buone feste, e raccomdare di divertirvi in maniera responsabile!

fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=67&idpadrerif=27

Approvate le modifiche al Piano Casa: una livella urbanistica sociale

14/12/2010

Cari amici,

è stato appena approvato il nuovo Piano Casa in Consiglio regionale, un provvedimento nato per rilanciare l’economia, ma che ha una serie importante di ulteriori benefici.

Se non ricordo male, ma eventualmente sbaglierei di pochissimo, in Italia sino al ’55nei centri urbani, e sino al ’67 nei territori rurali, si costruiva liberamente accatastando poi il fabbricato realizzato.
Dopo quelle date, si è giustamente passati al sistema regolamentato a concessione, con regole urbanistiche ben definite. Le previsioni urbanistiche, sono sempre state oggetto di discriminazioni, anche quando fatte con la massima onestà e senza fenomeni di corruzione: i Comuni hanno sempre detto qui si costruisce, qua no!

Oggi condividendo il concetto di costruire sul costruito e non consumare più terreno agricolo, penso sia molto meglio avere anche una norma generalizzata per lo sviluppo edilizio,che non può fare figli e figliastri, rispetto a piani regolatori "ad personam", come da 50 anni accade in Italia.

La norma appena approvata (pensata come modo di affrontare l'attuale crisi economica, dando direttamente lavoro ad una serie infinita di artigiani e tecnici) contiene questi ulteriori aspetti positivi:


- è una vera "livella" sociale per la micro edilizia privata, che senza discriminazione e con regole uguali per tutti permette una vera "par condicio" urbanistica;

- permettendo di allargare alcune unità abitative, permetterà quelle sistemazioni nello stesso edificio di “nonni – figli - nipoti”, con vantaggi sociali, economici e ambientali enormi;

- da un punto di vista energetico, tutti gli edifici saranno obbligatoriamente fortemente efficienti, si da risparmiare energia e quindi inquinamento (almeno il 40 % rispetto i vecchi edifici);

- da un punto di vista ambientale paesaggistico, bontà dei progettisti permettendo, potrebbero sparire alcuni piccoli “mostri” realizzati dal dopoguerra ad oggi, in favore di edifici aventi caratteristiche estetiche più omogenee rispetto gli edifici storici.


Mi pare proprio una bella giornata.

Luca Acacia Scarpetti
consigliere regionale IDV

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2010/12/12/approvate-le-modifiche-al-piano-casa-una-livella-urbanistica.html

Basta latte dall'estero. Approvata all'unanimità la mozione!

08/12/2010

Basta con il latte proveniente dall'estero! Il Consiglio Regionale ha approvato all'unanimità la mozione che permetterà ai produttori di latte locali di vendere il loro prodotto anche ad artigiani ed industrie alimentari della zona.
La mia battaglia per ottenere atti concreti per l'agricoltura e per tutti gli addetti al settore è stata vinta!
In una seduta praticamente monotematica, è stata finalmente sanata una situazione grottesca, rispetto alla quale un produttore di latte poteva vendere il prodotto sfuso ai cittadini ma non ad artigiani, ristoranti, bar, gelaterie ed industrie locali.
Dopo le relazioni dei rappresentanti regionali della Cia, Copagri e Confagricoltura, da tutti gli scranni si è levato un grido di allarme, sentito e ragionato. Ma non servono parole, servono atti amministrativi e leggi che tutelino veramente il settore, che portino nuovo ossigeno all'economia agricola, che consentano a chi vive e lavora nel settore di continuare a farlo.
Già nel mese di giugno avevo presentato una mozione, non ancora esaminata dall'Assemblea, con cui chiedevo alla Giunta di modificare il regolamento regionale, per consentire ai produttori di latte di vendere direttamente il loro prodotto.

Non servono grandi leggi, ma atti e impegno amministrativo. Non servono parole e dibattiti infiniti ma una vera politica agricola che guardi al produttore, all'ambiente in cui vive, ai prodotti e alla loro valorizzazione, anche attraverso interventi minimi e mirati, se non vogliamo ancora una volta dire “questo lo si poteva fare e non l'abbiamo fatto”.


Luca Acacia Scarpetti
consigliere regionale IDV

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2010/12/08/basta-latte-dall-estero-approvata-all-unanimita-la-mozione.html

VISIONE DEL FILM DRAQUILA - L'ITALIA CHE TREMA

Un evento organizzato dal Gruppo Giovani IDV di Pesaro e Urbino, al fine di coinvolgere in primis i ragazzi e le ragazze che sempre più tendono ad adeguarsi a quell' informazione narcotizzante e di parte che proviene dalle principali emittenti televisive.

Un'informazione che sarebbe più opportuno definire DISINFORMAZIONE, dal momento che trasmette ciò che fa più comodo al Governo, Presidente del Consiglio su tutti.

DRAQUILA - un film di SABINA GUZZANTI . L’Italia che trema, è il suo quarto lungometraggio. Un reportage approfondito sugli eventi legati al terremoto dell’Aquila, è un racconto intenso e sconvolgente su come la svolta autoritaria incida sulle persone comuni.

MARTEDI' 14 DICEMBRE - ore 21:00 - presso lo CHARME - via Ponchielli n.81 - Pesaro

INGRESSO LIBERO

Ulteriori informazioni sul film a questa pagina: http://www.draquila-ilfilm.it/


Trailer del film: http://www.youtube.com/watch?v=nmSTrmXV9pc

MARCHE - PRIORITA' LAVORO

L'Italia dei Valori, a livello nazionale come a livello locale, ha posto la questione LAVORO al centro della propria agenda politica.

Il Dipartimento Nazionale Lavoro, diretto da Maurizio Zipponi (sindacalista grande esperto delle tematiche del settore), già da tempo sta sottoponendo all'attenzione del Governo e delle Amministrazioni proposte concrete in difesa dell'occupazione, e pure il nostro Presidente Antonio Di Pietro è spesso impegnato in prima fila al fianco di quei lavoratori che hanno perso o rischiano di perdere il proprio posto di lavoro a causa di ingiustizie o a causa di scelte imprenditoriali dettate da mere logiche di opportunismo.

Il Gruppo Regionale IDV delle Marche, sensibile a tale problematica, ha deciso di organizzare un dibattito incentrato sul lavoro, LUNEDI' 20 DICEMBRE - ore 21:00 - presso l'HOTEL BLUE MARINA di Montecchio di Sant'Angelo in Lizzola.

All'incontro, condotto dal Segretario Provinciale Claudio Olmeda, interverranno:

•Luca Acacia Scarpetti - Consigliere Regionale IDV
•Paola Giorgi - Vice Presidente del Consiglio Regionale IDV
•On. David Favia - Segretario Regionale IDV
•Camilla Fabbri - Segretaria Provinviale CNA
•MURIZIO ZIPPONI - Responsabile Nazionale Dipartimento Lavoro

All'incontro interverranno esponenti di Associazioni di Categoria, Sindacati, e rappresentanze di lavoratori cassintegrati della zona.

fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=62&idpadrerif=29

BICIPOLITANA

dal sito di Niccolò Di Bella:


"Pesaro è, con mia grande soddisfazione, sempre più sensibile e attenta al tema dell'ecologia e della sostenibilità, nella promozione di mezzi di trasporto pubblico e negli incentivi all'utilizzo della bicicletta (a parte lo "scivolone" di questa estate con la questione multe...) non solo come svago, ma come vero e proprio mezzo di trasporto quotidiano, in alternativa ad automobili e motorini.

In qualità di Consigliere Comunale membro della VII Commissione (ambiente e energia, agenda 21, mobilità e abbattimento barriere architettoniche, servizi di vigilanza urbana), ho avuto modo di visionare attentamente il progetto della c.d. BICIPOLITANA, una rete di percorsi ciclabili che si snoda in gran parte del tessuto cittadino, collegando il centro città anche con i principali quartieri "periferici".

Possiamo affermare con orgoglio che attualmente Pesaro si colloca al 18° posto sui 103 capoluoghi di provincia Italiani con il maggior numero di km di piste ciclabili in proporzione al numero di abitanti; e al momento sono stati realizzati "solamente" 52 km dei 200 previsti, cosa che potrà far guadagnare altre posizioni in questa importante graduatoria.

Una nota di merito, dunque, al''Amministrazione Comunale, all' Assessore alla Mobilità, Andrea Biancani, e a tutto lo staff che sta seguendo il progetto, consapevoli che la strada è ancora lunga, ma che i presupposti per una città sempre più sostenibile sono già stati ben delineati.

Per quanto mi riguarda, cercherò di dare sempre il mio contributo affinchè si compiano scelte votate alla diffusione di mezzi di trasporto non inquinanti e in grado di ridurre il traffico, causa di smog e, non dimentichiamolo, di forti dosi di stress."

Pesaro, 3 dicembre 2010"

fonte: http://nicodibella.com/scheda.asp?idprod=61&idpadrerif=27

Liberi di passeggiare nei sentieri storici

Approvata in Regione la legge che vieta di modificare i percorsi e di impedire l'accesso alla rete escursionistica regionale.

Cari amici,
ho avuto l’onore di essere il relatore della legge regionale sulla sentieristica. Neanche a farlo apposta, e neanche l’avessi cercato.
A Pesaro, nonostante centinaia e centinaia di persone si siano mostrate entusiaste della riapertura dei vecchi tracciati nel Parco San Bartolo, alcuni “nani” politici (i soliti 4/5 noti) mi hanno per questo contestato.
Ad Ancona, “priva di invidie di borgata”, in qualità di neo consigliere regionale, mi hanno evidentemente considerato un esperto, avendomi assegnato il compito di relazionare in aula sulla nuova legge dedicata alla sentieristica.
Il provvedimento è stato approvato all’unanimità! Una legge straordinariamente sana, carica di buon senso, aderente alla normativa di riferimento, che permetterà di rendere legittime tantissime situazioni agresti spesso contestate. In pratica nel corso degli ultimi decenni, molti “nuovi ricchi” hanno acquistato tenute in campagna, recintando e comunque vietando quei passaggi storici che per secoli hanno caratterizzato la vita rurale dei nostri territori. Passaggi che permettono, ove ancora aperti, di godere del paesaggio e della natura.
La legge approvata permette la riapertura dei sentieri storici, il loro inserimento negli strumenti urbanistici comunali e nel catasto della sentieristica regionale!
Sarà previsto e permesso il solo passaggio (non motorizzato) anche nei vecchi sentieri privati, purchè storicamente esistenti.
…..Non mi pare poco!
Buona passeggiata a tutti.

Luca Acacia Scarpetti
Italia dei Valori

fonte: http://lucaacaciascarpetti.myblog.it/archive/2010/12/02/liberi-di-passeggiare-nei-sentieri-storici-approvata-in-regi.html